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Italian Thread - parte 10!


robertina

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yes.... finito!!! :mf_rosetinted: (pero' nn l'ho montato io, devo ringraziare Lucrezia ke mi ha aiutata senno' ero nei casini!!!)

appena torno a casa lo carico su MS:teehee::blush-anim-cl:

 

te, a ke punto sei?

 

 

io sono allo stesso identico punto in cui ero prima delle vacanze. ho esaurito idee e voglia :/

sono vecchia e stanca.. forse dovrei leggere cioè per riabilitarmi :naughty:

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Il pop ha il suo boy

 

di Leonardo Clausi

 

Faccio musica pop, punto. E non me ne vergogno, dice orgogliosamente Mika, ossia l'uomo che molti pensano sarà il Freddie Mercury del Terzo millennio.

 

Lo fa alla vigilia dell'uscita del suo nuovo album, col quale si appresta a conquistare il mondo. Dopo tutto, determinazione e indipendenza sono sempre state un tratto fondamentale della sua personalità.

 

Prima che la Universal mettesse il 26enne Michael Holbrook Penniman (questo il suo vero nome) sotto contratto, nel 2006, molte case discografiche avevano cercato di modellare il suo sound, quando non di stravolgerlo: lo consideravano troppo "fuori moda", poco commerciale, volevano somigliasse a Robbie Williams.

 

Lui ha voluto fare di testa sua, scommettendo su due assi nella manica: la propria voce, appunto, e la capacità di scrivere canzoni molto orecchiabili. E ha avuto ragione. Nel 2007, subito dopo essere esploso come una supernova nelle radio e nelle classifiche inglesi col suo primo album, "Life in Cartoon Motion", disse: «Sono un artista Marmite e ho fatto un album Marmite: mi aspettavo delle forti reazioni».

 

La Marmite è l'omologo britannico della Nutella: una crema spalmabile che da generazioni è alla base dell'alimentazione dei giovani britannici, come la crema al cacao lo è degli italiani. Ma con una differenza. La Nutella è dolce e piace a (quasi) tutti; la Marmite, a base di estratto di lievito di birra, è salata, e ha un sapore particolare, polarizza le opinioni: chi la ama e chi la odia. Tanto da aver basato la propria campagna pubblicitaria su questo odio-amore.

 

Con questa metafora Mika definiva il mix di critiche, esaltate e feroci, suscitate dal suo esordio, un disco capace di ergersi a nuovo manifesto pop britannico, policromo e infarcito di camp, il cui singolo, "Grace Kelly", ha dominato le classifiche e ha venduto sei milioni di copie.

 

A quei tempi erano anche (come si addice a una vera star) fioccate le speculazioni sulla sua sessualità: ci si chiedeva come mai un artista che trasuda femminilità e pesca a piene mani in un consolidato repertorio culturale gay, non abbia fatto outing.

 

Lui non commenta. Ora che il suo ritorno con "The Boy Who Knew Too Much" è previsto per la fine di settembre, l'attesa per vedere se la Marmite si trasformerà in Nutella è spasmodica. "The Observer" e "Les Inrockuptibles", riviste che in materia di musica non esaltano mai fenomeni "troppo commerciali", gli hanno dedicato molto spazio.

 

Perché sono tanti a condividere la convinzione che questo ragazzo, figlio di una libanese e di un americano, naturalizzato britannico, cresciuto tra Parigi e le zone posh di West London, abbia davvero i numeri per diventare una megastar del calibro di George Michael, Freddie Mercury, appunto, o addirittura Prince.

 

Infatti le sue canzoni, del passato, e del disco che sta per uscire, sono zeppe di citazioni di questi artisti: falsetto, euforia, esuberanza, arrangiamenti debordanti e teatro.

 

In più Mika è un buon cantante (ha un apprendistato lirico), scrive tutti i propri pezzi, e ha costruito meticolosamente la propria carriera: tutti ingredienti necessari per un'ascesa globale.

 

Mika rientra in una corrente di repêchage degli anni Ottanta, quella che tra Little Boots, La Roux, LadyHawke, ha rimpiazzato nelle classifiche le cosiddette indie band (dal suono basato sulla chitarra elettrica: Keane, Franz Ferdinand).

 

Lo chiamano "wonky pop": pop sbilenco, termine coniato proprio dal manager di Mika, Iain Watt, che ne ha pure depositato il marchio. Il wonky pop offre canzoni accattivanti com'erano ad esempio quelle di Boy George , che trasmettono una sensazione di spensieratezza e di leggerezza.

 

Il nuovo album "The Boy Who Knew Too Much" (fino a qualche giorno fa si intitolava "We Are Golden", dal primo singolo in programmazione nelle radio britanniche dalla fine di luglio), registrato tra Londra e Los Angeles, sarà imperniato sull'adolescenza.

 

Come per il precedente, la copertina è disegnata da sua sorella Yasmine (nome d'arte DaWack), è coloratissima e si ispira ai libri illustrati per bambini degli anni Quaranta e Settanta.

 

E la dimensione familiare (Mika ha tre sorelle e due fratelli) della sua vita e del lavoro si riflette costantemente: oltre a collaborare con la sorella, il cantante vive ancora dai suoi. Sarà solo pop, sarà ancora in famiglia, ma Mika si considera un grande: «Tra i miei musicisti preferiti c'è Harry Nilsson (songwriter degli anni Sessanta): autore molto amato dai Beatles e molto amico di John Lennon e Paul McCartney.

 

E poi mi piace Prince, perché è un genio ed è al polo opposto: mentre Nilsson era fragile e introspettivo, Prince è una superstar, un uomo di bassa statura capace di dominare uno stadio», ha detto. È chiaro che lui, Mika, ambisce a entrambe le qualità dei suoi eroi.

Edited by mari62
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Mika ha 3 sorelle e 2 fratelli ?!?!?!?!? :blink:....allora uno l'hanno tenuto nascosto fino ad oggi! :mf_rosetinted:
sembra di sì.... è bello scoprire nuove cose su Mika no? :naughty:

 

vai!....un'altra foto/killer! :aah:

bella l'espressione! :roftl:

e sta foto da dove esce? :biggrin2:

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:tears: Ho girato 5 edicole... e ce ne fosse stata una che aveva CIOè! :crybaby:

Grazie cmq Mari per le scansioni : flowers2:

 

 

io sono allo stesso identico punto in cui ero prima delle vacanze. ho esaurito idee e voglia :/

sono vecchia e stanca.. forse dovrei leggere cioè per riabilitarmi :naughty:

 

dai, non perderti di animo!

 

Io il mio l'ho postato da poco in MS! :mf_rosetinted::blush-anim-cl: ke figura!!! :roftl:

 

 

queste così belle limpide le avete?!?!? :naughty:

 

 

 

(grazie a Mikawebsite)

 

vai!....un'altra foto/killer! :aah:

 

 

:swoon::fangurl:

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